Recupero anni scolastici

Perché recuperare gli anni di scuola persi
Il recupero degli anni scolastici è una pratica viene effettuata per molte ragioni differenti. Si possono recuperare gli anni di scuola per adeguare il proprio curriculum alla voce relativa allo studio con gli standard richiesti dal mercato del lavoro. Ciò accade principalmente per quelle persone che hanno abbandonato precocemente il percorso di istruzione, magari perché hanno trovato un impiego, decidendo di smettere con la scuola e pensando erroneamente che si trattasse di un lavoro per arrivare fino alla pensione. Quando ci si riaffaccia alla ricerca di una nuova occupazione si scopre che le competenze richieste sono molto diverse da quelle di un tempo. In alternativa si può recuperare un ciclo intero di studi, come ad esempio un diploma di scuola superiore o un corso di laurea. Per quanto riguarda il diploma, molto spesso lo si fa soprattutto quando ci rendiamo conto di aver abbandonato la scuola senza nemmeno provare a progredire, ben consapevoli dell’occasione persa e delle opportunità di sbocco professionale che ci siamo preclusi. In questo caso dovremo iscriverci alla prima classe ed affrontare tutto il piano di studi per ottenere la qualifica, il diploma o la laurea che vogliamo prendere. Talvolta si ricorre al recupero degli anni scolastici anche dopo molto tempo, quando siamo già in età adulta e ci accorgiamo di avere una carenza da colmare, anche soltanto a livello culturale, per arricchire il nostro bagaglio di conoscenze.

Gli istituti statali
Per il recupero degli anni scolastici la cosa più semplice è iscriversi a una scuola statale che presenti il piano di offerta formativa che cerchiamo. Se abbiamo la necessità di recuperare un biennio o un triennio e siamo ancora adolescenti, possiamo pensare di recarci sui banchi di scuola con il metodo classico, frequentando i corsi risultando soltanto più grandi dei nostri compagni di classe. Se invece lavoriamo e disponiamo di fasce orarie di tempo libero che non coincidono con le lezioni al mattino o, comunque, se abbiamo un’età più avanzata, possiamo verificare la disponibilità di corsi di recupero organizzati dagli stessi istituti oppure a livello provinciale. Spesso si tratta di scuole serali con un’obbligatorietà di frequenza limitata e con la possibilità di farsi aiutare da personale qualificato, magari da docenti in pensione che hanno deciso di continuare l’attività di insegnamento offrendosi per questo tipo di servizio. Al termine degli studi sarà necessario partecipare all’esame di Stato insieme agli altri studenti.

Le alternative per il recupero degli anni scolastici
Si possono recuperare anni scolastici o interi percorsi di studio anche iscrivendosi ad una scuola privata. Gli istituti che mettono a disposizione queste possibilità sono molti e, ovviamente, forniscono questo servizio a pagamento. Lo studio avviene sotto l’assidua assistenza di un tutor personale, che segue attentamente lo studente, spesso anche con la garanzia cosiddetta promossi o ripreparati. Qui l’obbligo di frequenza generalmente non c’è ed è sufficiente concordare con l’istituto la modalità di studio, potendo scegliere anche le ore serali per le attività di classe o per i corsi di recupero e approfondimento personalizzati. I lavoratori ricorrono agli istituti privati per il recupero degli anni di scuola persi, specialmente per il vantaggio della maggiore flessibilità oraria, della possibilità di impegnarsi in relazione al tempo effettivamente disponibile e di ottenere un diploma o una laurea riconosciuta esattamente come quella rilasciata dalla scuola pubblica. Negli ultimi anni si sono diffusi anche i percorsi di studio per il recupero degli anni persi che propongono la modalità online, ovvero la possibilità di frequentare veri e propri corsi di apprendimento a distanza, grazie all’utilizzo della connessione internet. Le aule virtuali sostituiscono la pratica tradizionale.



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